Il sistema per la somministrazione automatizzata di insulina, cui si fa comunemente riferimento con l’espressione pancreas artificiale, può essere basato ora su un algoritmo open source, ovvero disponibile a chiunque.
È la decisione presa dalla Food and Drug Administration americana lo scorso gennaio basata sui risultati di due studi randomizzati e controllati pubblicati su Diabetes e Nejm che hanno dimostrato la sicurezza e l’efficacia dei sistemi open source, frutto del lavoro di un gruppo di persone affette da diabete di tipo 1 (T1D) ed esperti di tecnologia, che ha deciso di perseguire un approccio fai-da-te al proprio trattamento.
La storia del “pancreas bionico fai-da-te†ha inizio in realtà dieci anni fa, come riporta Nature. Al tempo nessuna azienda aveva ancora sviluppato software abbastanza semplici in grado di misurare e controllare costantemente i livelli di glucosio nel ...
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