Alzheimer, prime linee guida europee

Puntano ad abbreviare i tempi della diagnosi

Morbo di Alzheimer_2407.jpg

Facilitare la diagnosi dei disturbi cognitivi e dell’Alzheimer. È questo l’obiettivo delle prime raccomandazioni intersocietarie europee realizzate dagli esperti delle maggiori società scientifiche del settore e pubblicate su The Lancet Neurology. Il documento aiuterà i clinici ad arrivare prima e meglio a dare un nome al problema di chi manifesta i primi segni di un deterioramento cognitivo, riconoscendo se si tratti di Alzheimer, come avviene in un caso su due, o di un’altra forma di demenza.
“Queste raccomandazioni nascono dall’esigenza di avere indicazioni condivise, internazionali e ben documentate ma soprattutto centrate sulla presentazione clinica dei sintomi, sul paziente anziché sulla malattia” spiega Flavio Nobili, co-coordinatore dello studio e Professore di Neurologia all’Università di Genova Irccs Ospedale Policlinico San Martino, centro tra i coordinatori del progetto ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

NOTIZIE SPECIFICHE SU | Alzheimer, diagnosi, memoria,




Del 15/02/2024 16:30:00

Notizie correlate