È possibile diagnosticare l'autismo sin dai primi vagiti del neonato? Al momento no, ma una ricerca dell'Università di Cagliari e dell'Università di Genova sembra proporre per il futuro uno scenario simile.
I ricercatori Vassilios Fanos, Antonio Noto e Michele Mussap sperano infatti di poter puntare in futuro sulla metabolomica, la scienza basata sullo studio sistematico dei metaboliti, elementi che contraddistinguono il soggetto dal punto di vista molecolare alla stregua di impronte digitali metaboliche.
Spiega il dott. Mussap: «Il primo messaggio è che l'autismo non dipende solo dalla genetica, ma anche da una serie di altri fattori che danno luogo al mosaico di forme chiamate malattie autistiche e che in gran parte sono riconducibili all'ambiente che circonda prima la placenta e poi il neonato. Influiscono le abitudini di vita, l'alimentazione e i farmaci assunti della madre che ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293517 volte