Mandare giù una pillola invece di un duro allenamento. È quanto prefigurano alcuni studi in corso su nuovi composti che sembrano in grado di imitare la spinta fisica dell’allenamento, per il momento solo su modello animale.
Uno studio del genere è stato presentato durante l’Acs Spring 2024, meeting primaverile dell'American Chemical Society. Si tratta di una scoperta potenzialmente in grado di cambiare l’approccio terapeutico a malattie come l’atrofia muscolare, l’insufficienza cardiaca e altre malattie neurodegenerative.
Bahaa Elgendy, principale ricercatore del progetto, si mostra però cauto: "Non possiamo sostituire l'esercizio fisico, che è importante a tutti i livelli", afferma il professore della Washington University School of Medicine St. Louis. "Se una persona può fare attività fisica, dovrebbe andare avanti e farla. Ma ci sono tanti casi in cui è necessario un ...
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