Le possibili conseguenze a lungo termine associate all’infezione da Covid-19 sono molteplici. Un nuovo studio pubblicato sul Journal of Internal Medicine da un team della Chinese University of Hong Kong aggiunge la possibile insorgenza di ipertrofia prostatica benigna alla lunga lista di eventi postumi.
Secondo il lavoro coordinato da Alex Qinyang Liu, l’infezione da Sars-CoV-2 è associata a una maggiore incidenza di ritenzione urinaria, ematuria, infezioni delle vie urinarie e all’aggiunta di una terapia di combinazione a breve termine, indipendentemente dalla gravità del Covid-19.
«Studi su piccola scala mostrano che l’infezione da SARS-CoV-2 causa un peggioramento dei sintomi dell’apparato urinario inferiore maschile (LUTS). Noi abbiamo esaminato la correlazione tra l’infezione da SARS-CoV-2 e le complicanze dell’iperplasia prostatica benigna maschile (IPB) utilizzando dati reali ...
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