In questi giorni, in Parlamento e non solo, si discute della possibilità di riconoscere le cosiddette unioni civili, in particolare l'eventuale diritto della coppia gay di avere un figlio tramite l'adozione. Su questo punto, il Disegno di legge Cirinnà si limita a proporre la stepchild adoption, ovvero l'adozione del figlio di uno dei componenti della coppia da parte del partner.
Michele Cucchi, psichiatra e direttore del Centro Medico Santagostino di Milano, commenta: «Le unioni civili vanno promosse per tutelare i diritti delle persone che ora sono in balia degli eventi. Le coppie gay non sono diverse dalle coppie etero in termini di affidabilità per un'adozione. Questo lo dice la scienza. Avere paura di dare anche a loro questi diritti è una scelta culturale o la risposta naturale alla paura di ciò che non si conosce bene? Forse bisognerebbe chiederlo a Salvini. Ci sono molti studi che ...
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