Se un alimento viene percepito come «sano», è facile mangiarne una quantità esagerata. Il risultato è spesso quello di ingrassare anche rinunciando ai cibi considerati più grassi o dolci. Ad avvertirci del paradosso è una ricerca dell'Università del Texas coordinata da Jacob Suher, che sulla rivista Journal of The Association for Consumer Research spiega: «È piuttosto ironico. Quanto più abbiamo messo in commercio alimenti etichettati come sani, più ci siamo resi complici dell’epidemia di obesità , piuttosto che combatterla».
Di fronte a un cibo sano si mangia di più per due motivi: innanzitutto, ci si sente in pace con la coscienza e quindi si tende a esagerare, e in secondo luogo si è convinti che i cibi più salutari abbiano un potere saziante inferiore agli altri.
Nel corso della sperimentazione suddivisa in tre fasi, i ricercatori hanno coinvolto 50 studenti. Nella prima fase, hanno ...
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