Posporre la seconda dose di vaccino ha l’effetto di aumentare il numero di anticorpi generati in risposta dall’organismo. Lo rivela un nuovo studio presentato al Congresso Europeo di Microbiologia Clinica e Malattie infettive a Lisbona e condotto dalla Health Security Agency del Regno Unito (Ukhsa).
Rispetto a chi ha ricevuto la seconda dose dopo 3-4 settimane dalla prima, i soggetti che l’hanno ricevuta più tardi hanno mostrato una produzione di anticorpi fino a 9 volte più alta. L’intervallo ottimale sarebbe di 10 settimane stando ai dati.
Gli scienziati hanno analizzato i dati di quasi 6.000 operatori sanitari britannici, 4.000 dei quali avevano avuto la prima dose di Pfizer-BioNtech almeno 21 giorni prima e gli altri 2.000 avevano già la seconda dose da almeno 14 giorni.
I volontari sono poi stati classificati in due gruppi, tra chi aveva già avuto l'infezione da Sars-Cov-2 e ...
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