"Uno dei motivi per cui è importante fare lo screening neonatale è la diagnosi precoce della cataratta congenita, presente circa nello 0,4% dei neonati, quindi in 1 ogni 250”.
Lo ha detto il professor Luca Buzzonetti, Responsabile UOC dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e socio di AIMO, intervenendo all’incontro dal titolo “Come si visita un bambino?”, che si è svolto nell’ambito del 13esimo Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Medici Oculisti, il primo organizzato congiuntamente con la Società Italiana di Scienze Oftalmologiche (SISO).
“Per fortuna - ha proseguito Buzzonetti - i nuovi Lea (Livelli essenziali di assistenza) prevedono da qualche anno un protocollo che coinvolge tutti i punti nascita, proprio per evitare che la diagnosi di patologie così importanti sfugga” .
Più in generale, uno screening oculistico nei primi tre anni di vita è “fondamentale”, ...
(Continua)
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