La corsa, a tratti folle, al tampone per l’individuazione della possibile positività a Sars-CoV-2 è finita da tempo, ma ora un nuovo test potrebbe accantonare definitivamente i fastidiosi tamponi nasali per un più pratico sistema basato sull’analisi del respiro.
È quanto promette un gruppo di scienziati della Washington University di St. Louis che ha pubblicato su ACS Sensors i dettagli della loro scoperta. Il nuovo test si basa su un biosensore in grado di rilevare la proteina beta-amiloide quale biomarcatore dell'Alzheimer, modificandolo per l'individuazione del patogeno di Covid-19.
Secondo i ricercatori, il test potrebbe essere adattato anche ad altre infezioni trasmesse per via aerea, dall’influenza al virus respiratorio sinciziale.
La cannuccia in cui soffiare viene inserita in un dispositivo con dentro il biosensore che raccoglie e analizza l'aerosol. Il dispositivo viene ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
281704 volte