I contenuti editoriali - giornali e libri - vengono sempre più veicolati attraverso i tablet e gli smartphone. Questa tendenza porta a modifiche nell'interpretazione dei testi, sostiene una ricerca americana.
Secondo gli scienziati statunitensi, che hanno presentato lo studio nel corso della Conference on Human Factors in Computing Systems di San José, in California, i lettori che utilizzano i dispositivi elettronici sono più sensibili ai dettagli concreti di ciò che leggono e meno al pensiero astratto.
La ricerca, firmata da Geoff Kaufman della Carnegie Mellon University e da Mary Flanagan della Darmouth University, ha coinvolto un totale di 300 persone, evidenziando l'impatto che i supporti utilizzati avevano sui lettori.
Chi aveva letto il brano di un autore americano su carta mostrava maggiori possibilità di indovinare domande che dimostravano l'attivazione di un pensiero ...
(Continua)
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