L’ipertensione è una delle patologie che l’internista si trova più spesso ad affrontare. Una condizione tanto frequente (a soffrirne è un italiano su tre, mentre il 17% è borderline, cioè in pre-ipertensione), quanto sfidante per gli obiettivi terapeutici da raggiungere. Le nuove linee guida per l’ipertensione, appena rilasciate dalla Società Europea di Cardiologia e che fanno seguito a quelle della Società Europea dell’Ipertensione (pubblicate nel 2023) avranno un impatto sulla pratica clinica quotidiana degli internisti e dei pazienti italiani, anche perché allargano la platea delle persone (ipertesi e con pressione elevata da attenzionare a 25-28 milioni di italiani. All’argomento è dedicata un’intera sessione del 125° congresso della Società Italiana di Medicina Interna SIMI. Ne abbiamo parlato con il professor Giovambattista Desideri, segretario della Società Italiana di Medicina ... (Continua) leggi la 2° pagina
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