Gli inibitori di pompa protonica, i farmaci che comunemente chiamiamo antiacidi, sono tra i medicinali più utilizzati al mondo. Uno studio del German Cancer Research Center svela però un possibile effetto negativo dei farmaci.
Gli inibitori di pompa protonica sono farmaci inattivi che si “accendono” in presenza di protoni, cioè molecole acide che si trovano vicino alle pompe protoniche gastriche, fondamentali per creare l’ambiente acido che serve per la digestione. A volte, tuttavia, l’acidità è superiore alla norma e il soggetto soffre di quei sintomi che conosciamo bene quando ci capita ad esempio di mangiare troppo.
I ricercatori tedeschi hanno indagato i meccanismi di innesco degli IPP con la tecnica della chimica a scatto, una strategia per marcare le molecole che è valsa qualche anno fa il premio Nobel per la chimica al suo inventore, Barry Sharpless.
I ricercatori Tobias Dick ...
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