Nella letteratura scientifica vi è oggi un generale consenso nel ritenere che l’infertilità e i trattamenti a cui sono sottoposte le pazienti, soprattutto la PMA, siano associati ad un aumento dei livelli di ansia e depressione.
Nonostante le tecniche di Riproduzione Assistita siano utilizzate con successo da circa 35 anni ed attualmente, nel mondo, ne vengano effettuati ogni anno centinaia di migliaia di cicli, ancora poco è stato studiato sui possibili meccanismi d’azione biologici dello stress sulla fertilità della donna e, al contempo, sui riflessi che lo stress psicologico ha nelle pazienti che si sottopongono a queste tecniche.
Questi alcuni degli spunti affrontati oggi a Roma nel corso del Convegno “Infertilità da stress – Stress da infertilità”, organizzato dalla Dottoressa Maria Giuseppina Picconeri, ginecologa specialista in medicina della riproduzione. L’incontro ha voluto ...
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