La linfoadenectomia estesa in caso di cancro prostatico

Risultati contrastanti per questa tecnica chirurgica d'avanguardia

Il carcinoma prostatico rappresenta, ad oggi, una delle neoplasie più diffuse nel sesso maschile, in costante aumento in diversi paesi del mondo. Il fattore di rischio più importante è rappresentato dall'età, dal momento che a partire dai 50 anni si osserva un sensibile incremento dell'incidenza di questa patologia. Fattori di rischio aggiuntivi comprendono l'obesità, il fumo, l'ereditarietà e la razza.
Le tecniche diagnostiche di base sono rappresentate dall'esplorazione digito-rettale, dal momento che, nella maggior parte dei casi, la neoplasia si sviluppa alla periferia dell'organo, rendendosi evidente alla palpazione, e dal dosaggio biochimico dell'antigene prostatico totale, PSA, una glicoproteina prodotta dalle cellule epiteliali della prostata, il cui valore, tuttavia, non sempre è dirimente in termini di diagnosi di neoplasia in sede laboratoristica, rendendo necessario il ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

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Del 20/10/2011

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