Un team di ricercatori italiani ha dimostrato che TNFalfa, una molecola già conosciuta per il suo ruolo chiave nelle complicanze articolari e infiammatorie dell’artrite reumatoide, induce l’attivazione delle piastrine con capacità aumentata di generare trombina, un enzima che favorisce la coagulazione del sangue.
L’artrite reumatoide è una malattia cronica infiammatoria che colpisce la membrana sinoviale delle articolazioni. Tale membrana reagisce all’infiammazione aumentando di volume e provocando la graduale erosione e distruzione della cartilagine e, in seguito, dell’osso. Colpisce circa lo 0,5-1% della popolazione e l’incidenza cresce all’aumentare dell’età . Ad oggi viene trattata con farmaci antireumatici, immunosoppressori e biotecnologici.
I pazienti affetti da artrite reumatoide hanno un rischio di sviluppare patologie cardiovascolari molto elevato, circa doppio per le ...
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