La sigla non suona nuova a chi si interessa di ricerca genetica. Si tratta del gene p66, un interruttore molecolare che una volta disattivato aiuterebbe a prevenire il diabete anche quando il soggetto si lascia andare a un'alimentazione scorretta e accumula chili di troppo.
Lo studio è a firma dei ricercatori italiani della Cattolica di Roma e potrebbe rappresentare il punto di partenza per l'adozione di inibitori della proteina in grado di prevenire la malattia. La ricerca è stata pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) e si è basata su una serie di esperimenti che hanno visto come oggetto di studio alcuni topi da laboratorio.
Nei topi, la disattivazione del gene ha permesso di impedire lo sviluppo del diabete, anche nelle peggiori condizioni auspicabili, ovvero regime alimentare squilibrato e obesità . La scoperta è il ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293504 volte