Arrivano dalla ricerca italiana nuove strategie di protezione dall’aterosclerosi, nota come la principale causa di eventi cardiovascolari ischemici acuti nel cuore e in altri organi.
Sulla rivista Scientific Report è apparso uno studio condotto al Laboratorio di Medicina Critica Traslazionale (Trancrilab) dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna, dal quale risulta come, silenziando una proteina nota come il “fattore di von Willebrand", sia possibile rendere l’endotelio incapace di generare stress ossidativo e quindi proteggere tanto il cuore quanto altri organi dalla disfunzione endoteliale, primo passo verso l’aterosclerosi.
Questa scoperta apre le porte verso una terapia genica, dosabile come farmaco che – secondo i ricercatori di Pisa – può contribuire a prevenire il danno d’organo e a proteggerci dall’aterosclerosi.
Lo studio ha visto ...
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