Sezioni medicina
- Analisi cliniche
- Andrologia
- Balbuzie
- Cardiologia
- Chirurgia.it
- Dermatologia
- Diabete
- Ematologia
- Endocrinologia
- Farmacologia
- Flebologia
- Gastroenterologia
- Genetica
- Geriatria
- Ginecologia
- Gravidanza
- Handicap
- Malattie infettive
- Malattie renali
- Medicine naturali
- Neurologia
- Oculistica
- Odontoiatria
- Orecchie e gola
- Ortopedia
- Pediatria
- Psichiatria
- Psicologia
- Sclerosi
- Trapianti
- Tumori
- Urologia
- Viaggi
Cancro al seno, olaparib riduce le recidive
Nelle pazienti ad alto rischio con mutazione BRCA
AstraZeneca e MSD hanno annunciato ulteriori risultati positivi emersi dallo studio di fase III, OlympiA. In questo studio, il trattamento adiuvante (cioè successivo alla chirurgia) con olaparib ha dimostrato di procurare un miglioramento statisticamente significativo nella sopravvivenza globale (OS) rispetto al placebo in pazienti con mutazione germinale BRCA (gBRCAm) e tumore della mammella in stadio precoce, negativo per il fattore di crescita epidermico umano (HER2-negativo), ad alto rischio di ricaduta, che hanno completato il trattamento locale e sono state trattate con chemioterapia neoadiuvante o adiuvante.
Questi risultati aggiornati sono stati presentati recentemente nella Sessione Plenaria Virtuale della Società Europea di Oncologia Medica (ESMO). Lo studio OlympiA è stato condotto dal Breast International Group (BIG) in collaborazione con il Frontier Science & Technology ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
NOTIZIE SPECIFICHE SU | tumore, seno, olaparib,
Del 18/03/2022 15:30:00
Notizie correlate
-
Nuova cura per i tumori del seno
Studio italiano sottolinea l’efficacia della chemioterapia metronomica
(Continua)
-
Lo stile di vita riduce il rischio di cancro al seno
Tuttavia le abitudini scorrette aumentano con l’avanzare dell’etÃ
(Continua)
-
Cancro al seno, efficace abemaciclib
Il farmaco è ora rimborsabile
(Continua)
-
Le novità sul tumore della mammella
I dati che riguardano i principali farmaci in sviluppo
(Continua)
-
L’Intelligenza Artificiale scopre il cancro al seno
Maggiore efficacia rispetto al modello di previsione del rischio a 5 anni
(Continua)
-
Nuovi biomarcatori per il cancro al seno
Per capire l’andamento delle cure
(Continua)
-
Tumore al seno, le raccomandazioni fanno la differenza
Aderire in maniera più rigida alle raccomandazioni riduce le recidive
(Continua)
-
Cancro al seno, nuovo meccanismo nelle forme aggressive
All’origine del processo c’è una proteina che inibisce i tumori
(Continua)
-
La mammografia va fatta a 40 anni
Cambio nelle linee guida americane
(Continua)
-
Cancro al seno, prevenzione con farmaci a basse dosi
I risultati sulle proprietà dell’Exemestane
(Continua)
-
Cancro al seno, N-acetilcisteina ne combatte la resistenza
L’antiossidante può aiutare i farmaci ad aggredire la neoplasia
(Continua)
-
Cancro al seno, Tamoxifene a basse dosi funziona
Recidive dimezzate e qualità della vita più alta
(Continua)
-
Cancro al seno, radioterapia necessaria per le over 65?
Quando possibile è preferibile risparmiare il trattamento
(Continua)
-
Obesità fattore di rischio per il cancro al seno
La vitamina D si concentra nel grasso mammario aumentando gli estrogeni
(Continua)
-
Un algoritmo per il tumore al seno triplo negativo
Chiarisce il ruolo del sistema immunitario nel rischio di sviluppare metastasi
(Continua)
-
Tumori del seno e chemio, fare di meno ottenendo di più
In alcuni casi la chemioterapia può essere ridotta
(Continua)
-
Tumore al seno, nuova indicazione per sacituzumab
Farmaco ora indicato anche per altre pazienti
(Continua)
-
Novità per la cura del tumore al seno metastatico
Nuovi farmaci anticorpo-coniugati modificano la prognosi
(Continua)
-
Nuova tecnica per evitare il linfedema
Disturbo legato all’asportazione dei linfonodi ascellari
(Continua)
Centro Malattie
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
244728 volte
Redazione TEL. 351.666.0811
Via Albanese Ruffo 48, 00178 Roma
Centro Medico Okmedicina.it Via Albanese Ruffo 40-46, 00178 Roma
Mail redazione
Copyright © 2000-2023 Okmedicina ONLUS Riproduzione riservata anche parziale
