Possedere una bassa concentrazione di spermatozoi non è un problema legato soltanto alla fertilità maschile. Secondo uno studio italiano realizzato da Alberto Ferlin dell’Università di Brescia e da Carlo Foresta dell’Università di Padova, infatti, la qualità dello sperma è direttamente correlata con il rischio cardiovascolare e metabolico.
La ricerca italiana, presentata al meeting annuale della Endocrine Society di Chicago, ha coinvolto 5.177 partner maschili di coppie con problemi di fertilità . I soggetti sono stati sottoposti a un check up approfondito su sperma, ormoni riproduttivi e parametri metabolici.
“È la prima volta che si associa la riduzione della fertilità ad alterazioni metaboliche, rischio cardiovascolare e ridotta massa ossea", spiega il professor Foresta.
“I maschi sterili sono più a rischio di avere importanti problemi di salute coesistenti o fattori di rischio ...
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