Nel trattamento del diabete di tipo 2, le insuline basali di seconda generazione migliorano il controllo della glicemia con un basso rischio di ipoglicemie e di eventi avversi gravi anche nel Real World e non solo negli studi registrativi. È un dato molto importante perché nella vita reale i pazienti non sono selezionati e si rivelano spesso complessi, in quanto affetti da più patologie, concomitanti. A dimostrarlo è lo studio retrospettivo multicentrico di non inferiorità RESTORE-2, che per la prima volta ha confrontato efficacia e sicurezza delle insuline basali di seconda generazione Glargine-300 e Degludec-100 in una popolazione eterogenea di pazienti con diabete di tipo 2, attraverso i dati provenienti dalla pratica clinica. I risultati della coorte naive sono stati discussi in una presentazione orale in occasione del Virtual Annual Meeting 2021 della European Association for the Study ...
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