Un team di ricercatori inglesi ha scoperto la chiave biologica della fertilità femminile, individuando la proteina necessaria presente sulla superficie del gamete affinché si concretizzi la fecondazione.
La scoperta è frutto di un lavoro quasi decennale degli scienziati dell'Istituto Sanger presso il Wellcome Trust al quale ha partecipato anche la ricercatrice italiana Enrica Bianchi, che è peraltro la prima firmataria dello studio pubblicato su Nature.
Alcuni anni fa un team giapponese aveva scoperto la proteina Izumo, presente sulla superficie degli spermatozoi, una sorta di esca per l'ovulo femminile. Il termine Izumo non è casuale, dal momento che in giapponese sta ad indicare un tempio dedicato alla divinità dei matrimoni.
Ora i ricercatori britannici hanno trovato l'altra metà della mela biologica e l'hanno ribattezzata Juno, in onore di Giunone, che nella mitologia romana è ...
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