Neanche due metri di distanza ci mettono al riparo da un possibile contagio mentre stiamo lavorando. Lo dice un nuovo studio della Pennsylvania State University che ha preso in esame la possibilità di diffusione di Sars-CoV-2 all’interno degli uffici, dove le goccioline di aerosol possono galleggiare nell’atmosfera anche per minuti.
I ricercatori americani hanno preso in considerazione 3 fattori: quantità e velocità dell’aria ventilata, il suo modello di flusso associato alle diverse strategie di aerazione e la modalità di emissione di aerosol mentre si parla.
Sono stati considerati anche i trasporti di gas tracciante - utilizzato per testare le perdite in sistemi a tenuta d'aria - e gli aerosol respiratori umani di dimensioni inferiori a 10 micrometri, in grado di veicolare Sars-CoV-2.
"I risultati rivelano che le particelle cariche di virus di una persona infetta che parla, senza ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293604 volte