In attesa che la ricerca farmacologica compia un definitivo salto di qualità , le speranze di poter curare i tumori del pancreas sono affidate quasi interamente alla chirurgia.
Nell’ambito degli interventi che possono essere eseguiti per il trattamento di queste neoplasie, siano esse di origine esocrina (adenocarcinoma) o endocrina (Net), la duodenocefalopancreasectomia rappresenta una procedura complessa (prevede l’asportazione della testa del pancreas, del duodeno, di parte del digiuno, della colecisti e di una porzione della via biliare), che finora risulta essere stata poco condizionata dall’innovazione in chirurgia.
L’approccio laparotomico continua a rappresentare la prima scelta, a partire dai centri con maggiore esperienza nella gestione della malattia. Fino a questo momento, infatti, né la laparoscopia né la sua evoluzione (chirurgia robotica) hanno rappresentato soluzioni più ...
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