Sezioni medicina
- Analisi cliniche
- Andrologia
- Balbuzie
- Cardiologia
- Chirurgia.it
- Dermatologia
- Diabete
- Ematologia
- Endocrinologia
- Farmacologia
- Flebologia
- Gastroenterologia
- Genetica
- Geriatria
- Ginecologia
- Gravidanza
- Handicap
- Malattie infettive
- Malattie renali
- Medicine naturali
- Neurologia
- Oculistica
- Odontoiatria
- Orecchie e gola
- Ortopedia
- Pediatria
- Psichiatria
- Psicologia
- Sclerosi
- Trapianti
- Tumori
- Urologia
- Viaggi
Nella donna i sintomi dell’infarto sono diversi
Spesso manca il tipico dolore al torace
A volte è difficile anche per i sanitari riscontrare la presenza di un infarto in corso in una donna. Questo perché le caratteristiche della crisi possono essere anche molto diverse rispetto agli uomini.
Negli uomini il sintomo classico è l’opprimente dolore al torace che può irradiarsi a braccia, spalle, schiena, collo e mandibola.
Fra le donne sembrano più comuni i seguenti sintomi:
Mal di schiena: il dolore è spesso meno intenso rispetto a quello al torace.
Dolore al collo e alle spalle: spesso il dolore si irradia a colle e spalle, nella parte posteriore invece che diffondersi al torace.
Nausea: uno dei sintomi più misconosciuti, si presenta in compagnia di altri sintomi e può ritardare la diagnosi.
Sudori freddi e capogiri: altri segni tipici dell’infarto femminile.
Stanchezza estrema: una stanchezza non spiegabile con gli sforzi effettuati in ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
NOTIZIE SPECIFICHE SU | infarto, donne, dolore,
Del 09/09/2024 11:30:00
Notizie correlate
-
Nella donna i sintomi dell’infarto sono diversi
Spesso manca il tipico dolore al torace
(Continua)
-
Il rumore aumenta il rischio di infarto
L’esposizione al rumore è un fattore di rischio
(Continua)
-
Il vaccino anti-Covid riduce l’incidenza di infarti e ictus
Nesso positivo tra la vaccinazione e il rischio cardiologico
(Continua)
-
Se la gonna non si allaccia, il rischio di infarto aumenta
L’aumento di grasso addominale facilita anche il diabete
(Continua)
-
Semaglutide previene anche l’infarto
Il farmaco per il diabete e l’obesità riduce il rischio di morte cardiovascolare
(Continua)
-
Infarto e anemia, più trasfusioni non riducono i rischi
La strategia trasfusionale libera non sembra garantire vantaggi
(Continua)
-
L’Intelligenza Artificiale diagnostica l’infarto
Con il tempo gli algoritmi saranno più precisi dei cardiologi
(Continua)
-
Infarto, angioplastica diffusa anche per gli anziani
Opzione più efficace anche per gli over 75
(Continua)
-
I Pfas aumentano il colesterolo e il rischio di infarto
Interferiscono con il processo di assorbimento cellulare del colesterolo
(Continua)
-
Di lunedì si rischia l’infarto
Gli attacchi cardiaci più pericolosi si verificano a inizio settimana
(Continua)
-
Infarto, il valore predittivo della troponina
Dipende se è in calo o in aumento
(Continua)
-
Il rischio di infarto nell’influenza
La settimana successiva è 6 volte maggiore
(Continua)
-
Le staminali che riparano il cuore dopo un infarto
Nuova tecnica supera il problema delle aritmie cardiache
(Continua)
-
Così si riduce il rischio di infarto
L’imaging di precisione abbatte le probabilità
(Continua)
-
Infarto, quali pazienti diabetici sono più a rischio
Nelle complicanze microvascolari uno strumento di prevenzione
(Continua)
-
L’ossitocina ripara il cuore
Aiuta l’organo a riprendersi dopo un attacco
(Continua)
-
Molecola intestinale aumenta il rischio di infarto e ictus
Nelle arterie dei pazienti trovata un’endotossina dei batteri intestinali
(Continua)
-
Contro l’infarto arriva la proteina “spugna”
Pulisce le arterie del cuore
(Continua)
-
Infarto, gli ultrasuoni eliminano i depositi di calcio
Gli accumuli di calcio aumentano il rischio del 20 per cento
(Continua)
Centro Malattie
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
294046 volte
Redazione TEL. 351.666.0811
Via Albanese Ruffo 48, 00178 Roma
Centro Medico Okmedicina.it Via Albanese Ruffo 40-46, 00178 Roma
Mail redazione
Copyright © 2000-2023 Okmedicina ONLUS Riproduzione riservata anche parziale
