Quando la ricerca di un figlio si prolunga nel tempo, la coppia inevitabilmente si preoccupa e si interroga sul da farsi. Se a questo vissuto di disorientamento si aggiunge una diagnosi di infertilità da parte del medico, subentra la necessità , per entrambi i partner, di capire e scegliere se accettare di sottoporsi a ulteriori approfondimenti ed eventualmente anche a un percorso di PMA.
È normale, quindi, che lo stato di sofferenza non riguardi solo i singoli individui, ma principalmente il rapporto di coppia. È un percorso che necessita di capacità di ascolto, supporto e comprensione reciproci ed è frequente, invece, vivere momenti di tensione: fraintendimenti e incomprensioni, dovuti in parte alle differenze di carattere e in parte a quelle di genere (uomo/donna). Nel frattempo, si cerca di “controllare†l’arrivo di una gravidanza con rapporti mirati, con l’utilizzo di dispositivi per ...
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