Uno studio condotto presso l'University of Texas Medical School di Houston, in collaborazione con scienziati canadesi e spagnoli, ha scoperto che lo stesso tipo di onde sonore utilizzate per individuare il pesce dai pescherecci può essere molto utile per aiutare la ricerca medica volta a combattere i coaguli di sangue responsabili di problemi vascolari come l'ictus. Strumenti tecnici basati sul principio degli ultrasuoni potranno essere usati, infatti, per dissolvere i coaguli che nel cervello bloccano la circolazione sanguigna causando gravi danni al paziente. L'ictus, infatti, è una sorta di infarto del cervello, e gli ultrasuoni sono utilizzati da anni per diagnosticarlo, ma negli ultimi anni si sta studiando il modo di renderli utili per potenziare il compito dei farmaci TPA che servono per dissolvere gli stessi coaguli una volta individuati.
Lo studio, pubblicato sul New ...
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