Dormire in maniera irregolare può aumentare il rischio di demenza. A dirlo è uno studio pubblicato su Neurology da un team della Monash University di Melbourne guidato da Matthew Paul Pase, che spiega: "Le raccomandazioni per la salute del sonno spesso si concentrano sulla quantità consigliata, che è di 7-9 ore a notte, ma c'è meno enfasi sul mantenere orari regolari. I nostri risultati suggeriscono che la regolarità del sonno di una persona è un fattore importante per il rischio di demenza".
Allo studio hanno partecipato oltre 88.000 persone con un’età media di 62 anni seguite per una media di 7 anni. I volontari indossavano un dispositivo da polso per verificare il loro ciclo di sonno.
In questo modo è stata calcolata la regolarità del sonno dei partecipanti. La regolarità del sonno pari a 100 è relativa a una persona che dorme e si sveglia sempre negli stessi orari, mentre una ...
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