Molte donne dopo aver partorito iniziano a presentare dei sintomi che pur essendo inquadrati nella maggior parte dei casi in un’unica dimensione depressiva, celano caratteristiche molto diverse. La qualità dei sintomi è molteplice e la gravità si modifica notevolmente da caso a caso.
Saper inquadrare nella nosografia attuale il disagio non significa darne una spiegazione che aiuti la persona a curarsi nel modo più adeguato.
Esistono quadri clinici gravi che presentano sintomi dissociativi, in cui l’approccio terapeutico dovrebbe prevedere un intervento anche farmacologico, e casi in cui il disagio è rappresentato prevalentemente da vissuti soggettivi che vanno da un senso vago d’inadeguatezza a esser madri, all’insorgenza di vere e proprie idee ossessive il contenuto di terrore di procurare un danno al prodotto del concepimento, oppure all’instaurarsi di episodi di attacchi di ...
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