Il 70% dei tumori mammari hanno il recettore per gli estrogeni e la loro crescita è dipendente dalla presenza di estrogeni. I farmaci che bloccano il segnale ormonale sono per questo un’efficace strategia terapeutica per il trattamento del tumore al seno.
Tuttavia, in molti casi, soprattutto di malattia metastatica, le pazienti trattate con terapia ormonale sviluppano nel tempo una resistenza al farmaco, che diventa quindi purtroppo inefficace, non riuscendo piĂą ad impedire la crescita del tumore.
Nel 20% dei casi la resistenza ai farmaci antiormonali è dovuta alla perdita del recettore estrogenico, che rende il tumore “ormone indipendente” e dunque non più sensibile ad alcun trattamento ormonale.
Nello studio appena pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Science (PNAS) e finanziato da AIRC, un gruppo di ricercatori della Statale guidati da Paolo Ciana, ...
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