È stato dimostrato che le vescicole extracellulari (esosomi) contribuiscono alla diffusione delle infezioni virali ma ancora poco si conosce sul loro ruolo nella patologia da Covid-19.
In un recente studio svolto dai ricercatori Elisa Pesce, Nicola Manfrini e Chiara Cordiglieri dell’Istituto nazionale genetica molecolare (Ingm) di Milano sotto la guida scientifica di Renata Grifantini, in collaborazione con Spartaco Santi dell’Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Igm) di Bologna e pubblicato su Frontiers In Immunology, sono stati mostrati dati comparativi sugli esosomi recuperati dal plasma di pazienti con forma moderata o severa di Covid -19.
“Solo gli esosomi provenienti da pazienti con forma moderata sono in grado di regolare in modo efficiente le risposte dei linfociti T CD4, con un conseguente corretto funzionamento del sistema immunitario, ...
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