La recente dimostrazione di un’associazione fra il contenuto e la funzione biologica delle vescicole extracellulari e la sclerosi multipla (SM) ha aperto nuove prospettive non solo per seguire nel tempo questa malattia infiammatoria del sistema nervoso centrale ma anche per sviluppare nuove strategie terapeutiche per la stessa.
Lo studio, coordinato dall’Istituto degli endotipi in oncologia, metabolismo e immunologia "G. Salvatore" del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli di Napoli (Cnr-Ieomi)e dal DMMBM dell’Università Federico II di Napoli: pubblicato sulla rivista “Science Translational Medicine”, ha evidenziato che i linfociti responsabili del controllo dell’infiammazione - chiamati T regolatori (Treg) - rilasciano delle strutture estremamente piccole (dimensioni intorno al decimilionesimo di metro), dette vescicole extracellulari, capaci di trasportare molecole prodotte dai ...
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