L'invecchiamento cerebrale negli anziani può essere rallentato grazie alla prevenzione delle infezioni virali come l'herpes o il citomegalovirus. A sostenerlo è uno studio pubblicato su Alzheimer’s Disease and Associated Disorders da un team della University of Pittsburgh School of Medicine.
Il coordinatore della ricerca Vishwajit Nimgaonkar ha scoperto un'associazione fra le infezioni croniche da herpes genitale, citomegalovirus e toxoplasma, e il declino cognitivo nell'anziano.
Per cinque anni, gli scienziati hanno valutato lo stato di salute cognitiva di oltre 1000 anziani, confrontando i dati con quelli relativi alle infezioni contratte. È così emerso un nesso tra le infezioni croniche e il maggior declino cognitivo a parità di fattori di rischio e di età , che di norma pesano sulle capacità mentali di un soggetto. L'ipotesi è che i virus scatenino reazioni neurotossiche con ...
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