Utilizzare le cellule staminali presenti nel tessuto adiposo per curare e riparare le fistole anali in persone con morbo di Crohn: è questo l’innovativo intervento condotto su un uomo adulto all’IRCCS Ospedale San Raffaele dal professor Pierpaolo Sileri, primario Unità di Chirurgia Colonproctologica e Malattie Infiammatorie croniche Intestinali e ordinario all’Università Vita-Salute San Raffaele.
“Una tecnica molto promettente che si basa sulle proprietà rigeneranti e anti infiammatorie delle cellule staminali che vengono iniettate nella sede dove la malattia ha la peggiore espressione, in persone che non rispondono più alla terapia standard”, spiega il professor Sileri.
Il morbo di Crohn, infatti, è una malattia infiammatoria, cronica e recidivante, dell’intestino che colpisce entrambi i sessi già in giovane età e che può portare anche alla formazione di stenosi, fistole e ascessi con ...
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