Si può interrompere la somministrazione di farmaci in base alla durata del trattamento oppure alla risposta? E se sì come e in quali periodi e per quanto tempo? Sono domande alle quali il dottor Marco Maruzzo, oncologo dell’Istituto Oncologico Veneto è in grado di rispondere. “L’interruzione dell’assunzione di farmaci – spiega – per una durata determinata e con modalità controllata e concordata con i pazienti, ovvero la cosiddetta pausa terapeutica, pur non essendo sempre sostenuta da dati scientifici di elevato impatto, è ritenuta in alcuni casi vantaggiosa ed è praticata sempre più spesso nelle neoplasie maligne. Può essere praticata per periodi prefissati brevi, così come per periodi più lunghi”.
Il confronto internazionale su questo tema è particolarmente avanzato e tra gli esperti, oltre a Maruzzo, ci sono la dottoressa Naoko Takebe dell’Health Stephenson Cancer Center e la ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293578 volte