Uno studio pubblicato da ricercatori dell’Università di Lund sulla rivista Brain mostra la possibile efficacia di un nuovo trattamento per migliorare la funzionalità cerebrale dopo un ictus.
«L'ictus provoca una disconnessione neurale locale e una disfunzione della rete neuronale a livello cerebrale che porta a deficit neurologici. Al di là della fase acuta dell'ictus ischemico, non esiste un trattamento farmacologico clinicamente approvato che allevi i disturbi sensomotori», spiega Jakob Hakon, primo autore del lavoro.
I ricercatori sono partiti dall’analisi del recettore metabotropico del glutammato di tipo 5 (mGlu5), un modulatore della plasticità e della funzione cerebrale e un bersaglio terapeutico in alcune malattie neurologiche diverse dall'ictus. Si sono chiesti se mGluR5 potesse influenzare il recupero funzionale e la riorganizzazione della rete in modelli di ischemia focale ...
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