Dall’aerosol all’Aerosal. È in partenza presso il reparto di Otorinolaringoiatria del Policlinico Universitario di Bari una sperimentazione sull’utilizzo dell’Aerosal, una stanza pensata e costruita per garantire un ambiente ipoallergenico e a bassa carica batterica per quei bambini con difficoltà respiratorie. Si tratta di un ambiente le cui pareti, il soffitto e il pavimento sono interamente ricoperti da salgemma, e nel quale il microclima mantiene un'umidità (40-60%) e una temperatura (18-24%) stabili.
Attraverso un sistema di aerosol a secco si respirano piccolissime particelle di sale e iodio di dimensioni ideali per raggiungere tutte le sezioni delle vie respiratorie. In una seduta di 30 minuti si gode degli stessi benefici di 3 giorni al mare.
Lo studio, coordinato dal Prof. Matteo Gelardi, riguarderà l'ipertrofia adenotonsillare subostruente e la patologie correlate in età ...
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