Uno studio apparso sul Journal of Clinical Oncology mostra l’efficacia di un nuovo algoritmo nell’identificazione dei pazienti con mieloma multiplo e amiloidosi sistemica primaria.
La ricerca, che prefigura una migliore gestione della malattia, è stata condotta da scienziati dell’Università Cima di Navarra in collaborazione con lo Spanish Myeloma Group.
«Utilizzando la citometria a flusso abbiamo identificato un sottogruppo di pazienti, sia sintomatici che asintomatici, che hanno un profilo simile a quello osservato nei soggetti con gammopatia monoclonale di significato incerto (MGUS). Abbiamo anche rilevato un sottogruppo di pazienti affetti da un'altra malattia ematologica correlata, l'amiloidosi da catene leggere», spiega Bruno Paiva del Cima, parte del Cancer Center Clinica Universidad de Navarra, autore senior dello studio.
È stato messo a punto uno strumento online che ...
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