C’è una terza forma del linfoma di Burkitt. L’hanno scovata i ricercatori di Istituto Pasteur Italia, Università La Sapienza e Children's Welfare Teaching Hospital dell'Università di Baghdad, coordinati dalla Prof.ssa Stefania Uccini.
Lo studio ha diagnosticato nei bambini iracheni una terza forma del Linfoma di Burkitt, caratterizzata da un’elevata incidenza di infezione da Epstein Barr Virus (EBV) e da prevalente localizzazione intestinale.
La collaborazione consente inoltre ai medici iracheni di uscire dall’isolamento causato da anni di guerra.
I linfomi sono tumori causati dalla proliferazione incontrollata dei linfociti, le cellule del sistema immunitario che contribuiscono a difenderci dagli agenti esterni. Più della metà dei linfomi infantili è rappresentata dal Linfoma di Burkitt, un tumore molto aggressivo di cui esistono due varianti cliniche principali: quella endemica, ...
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