Nel Dna spazzatura - quello non codificante proteine - i ricercatori della Princeton University hanno scoperto mutazioni genetiche inedite che potrebbero essere alla base dell’autismo.
La scoperta, pubblicata su Nature Genetics, è firmata da Olga Troyanskaya, che spiega: “La ricerca fornisce un quadro di riferimento che potrebbe essere utilizzato anche per scoprire le cause genetiche di altre malattie".
Lo stesso approccio potrebbe tornare utile per altre malattie per le quali non sono ancora note le cause genetiche di base.
Gli scienziati hanno analizzato l’intero genoma di 1.790 soggetti autistici, dei loro genitori e fratelli non affetti dalla malattia.
Dall’analisi sono emerse le mutazioni genetiche collegate all’autismo in regioni del genoma che non producono proteine, per questo motivo in passato definite “Dna spazzatura”.
"Questa - ha osservato Troyanskaya - è la prima ...
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