Mangiare frutta da giovani può ridurre le probabilità di sviluppare sintomi depressivi in età avanzata. Lo afferma uno studio della National University di Singapore pubblicato sul Journal of Nutrition, Health and Aging che ha coinvolto 13.738 soggetti seguendoli per circa 20 anni.
L’associazione positiva potrebbe spiegarsi con l’alto livello di antiossidanti e micronutrienti antinfiammatori all’interno della frutta, in particolare vitamina C, carotenoidi e flavonoidi. Si tratta di sostanze in grado di ridurre lo stress ossidativo e inibire i processi infiammatori che possono influenzare lo sviluppo dei sintomi depressivi.
Koh Woon Puay del Healthy Longevity Translational Research Programme della Nus Medicine e Principal Investigator dello studio ha dichiarato: "Il nostro studio sottolinea l'importanza del consumo di frutta come misura preventiva contro la depressione correlata ...
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