In presenza di una variante genetica denominata ApoE4 le donne rischiano più di altri di essere affette dal morbo di Alzheimer. A dirlo è uno studio della Stanford University pubblicato su Annals of Neurology.
I ricercatori hanno analizzato i dati relativi a un vasto campione di anziani seguiti nel corso del tempo con un monitoraggio che teneva conto del progressivo passaggio da una condizione di buona salute al lieve declino cognitivo e poi all'Alzheimer.
Dai risultati è emerso che chi è portatore della variante ApoE4 ha una probabilità più alta di ammalarsi di Alzheimer, un rischio maggiore tuttavia percentualmente non significativo per gli uomini, al contrario di quanto accade per le donne. Per queste ultime, infatti, l'incremento era pari addirittura al 100 per cento.
Anche una ricerca svolta negli Stati Uniti al Mayo Clinic College of Medicine di Jacksonville, in Florida, si è ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
118377 volte