Una cura per la malattia da immunoglobulina G4

Risultati positivi per inebilizumab

Varie_9750.jpg

Sono positivi i risultati dello studio clinico multicentrico di fase III che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di inebilizumab per il trattamento della malattia da immunoglobulina G4-correlata (IgG4-RD, immunoglobulin G4-related disease).
Inebilizumab ha raggiunto l’obiettivo primario, riducendo dell’87% il rischio di riacutizzazione della IgG4-RD rispetto al placebo (Hazard Ratio 0,13, p<0,0001) nel periodo controllato di 52 settimane. Sono stati raggiunti anche tutti gli obiettivi secondari chiave, ovvero: il numero annuale di riacutizzazioni; la remissione completa senza riacutizzazioni e senza bisogno di ulteriore trattamento e la remissione completa senza riacutizzazioni e senza l’utilizzo di corticosteroidi.
Non sono emersi nuovi problemi di sicurezza per inebilizumab. I risultati complessivi sulla sicurezza durante il periodo dello studio controllato con placebo sono stati ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

NOTIZIE SPECIFICHE SU | immunoglobulina, inebilizumab, organi,




Del 17/06/2024 12:30:00

Notizie correlate