Lavorare troppo fa male. Questa convinzione popolare, fortemente radicata negli scansafatiche, sembra ora trovare una conferma scientifica in uno studio finlandese.
Una ricerca del Finnish Institute of Occupational Health, pubblicata sull'American Journal of Epidemiology, indica infatti che chi trascorre troppe ore in ufficio va incontro a seri rischi di demenza: non sono più, dunque, solo lo stress, la stanchezza e le posture sbagliate le conseguenze di un orario lavorativo troppo prolungato.
Il pericolo di sviluppare patologie neurodegenerative è più alto in chi ha già superato i 50 anni e lavora, come detto, per più di 55 ore alla settimana.
Il popolo più stakanovista in Europa sembra essere quello britannico. La dottoressa Marianna Virtanen e il suo gruppo di studiosi hanno analizzato i dati di 2216 inglesi giungendo alla conclusione che il superlavoro espone alla demenza. Il ...
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