Cancro, ultrasuoni alleati della chemioterapia

Facilitano il passaggio dei farmaci nella barriera emato-encefalica

Tumore cerebrale_9986.jpg

Per superare la barriera emato-encefalica e consentire alla chemioterapia di accedere a regioni remote del cervello si possono utilizzare gli ultrasuoni. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Lancet Oncology da un team della Northwestern University Feinberg School of Medicine guidato da Adam Sonabend, che spiega: «Questo può significare un enorme progresso per i pazienti con glioblastoma. La temozolomide, infatti, l'attuale chemioterapia per il glioblastoma, attraversa la barriera emato-encefalica, ma è un farmaco debole».
I pazienti hanno affrontato un intervento chirurgico per l’asportazione dei tumori e nel contempo l’impianto del dispositivo a ultrasuoni, poi hanno iniziato il trattamento chemioterapico di supporto. Ogni 3 settimane, i ricercatori hanno somministrato paclitaxel servendosi degli ultrasuoni per aprire la barriera emato-encefalica.
Per arrivare all’apertura della ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

NOTIZIE SPECIFICHE SU | barriera, cervello, tumore, ultrasuoni,




Del 11/05/2023 15:20:00

Notizie correlate