Esiste una pillola in grado di prevenire l'infezione da Hiv. Si chiama PrEP, acronimo di Profilassi pre-Esposizione, ed è composta da due antivirali, il Tenofovir e l'Emtricitabina.
Assunta tutti i giorni, la pillola riesce a proteggere dall'Hiv nel 90 per cento dei casi, percentuale che scende al 70% fra i tossicodipendenti. Di certo, non può essere considerata un'alternativa al preservativo, ma uno strumento in mano a determinate categorie di persone ritenute particolarmente a rischio: transgender, gay, sex worker e tossicodipendenti.
Massimo Galli, direttore della Clinica di Malattie Infettive all'Università di Milano, spiega: «Non c'è dubbio che da un punto di vista scientifico sia uno strumento di prevenzione utile ed efficace nelle persone a rischio. Il problema, però, diventa politico-sanitario quando si passa alla sua utilizzazione nella pratica».
La pillola presenta ...
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