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ARTICOLI
TROVATI : 147
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Risultati da 131 a 140 DI 147
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15/09/2004 |
Moderate quantità di alcol mantengono libere le arterie
Bere moderate quantità di alcool può frenare il processo di restringimento delle arterie anche nei pazienti che hanno subito un intervento chirurgico al cuore per sbloccarle.
I benefici del consumo di moderate quantità di alcool per ridurre il rischio di malattia cardiache sono ben noti, ma secondo gli scienziati dell'Università di Heidelberg, in Germania, l'effetto protettivo si protrae persino dopo che i danni al cuore si sono già manifestati e vi si è posto rimedio.
Nei pazienti presi in ... (Continua)
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22/06/2004 |
Impotenza brutto segnale per il cuore dei diabetici
Negli uomini diabetici, i problemi d’erezione potrebbero essere una spia di problemi al cuore di cui non si sono resi conto.
A stabilirlo è stato uno dei primi studi a dimostrare ciò che alcuni esperti avevano già previsto in occasione dell’avvento dei nuovi farmaci per trattare la disfunzione erettile, rivelatisi utili per individuare gli uomini con malattie cardiache, ma senza altri sintomi oltre a quello erettile.
Lo studio è stato condotto da Carmine Gazzaruso ... (Continua)
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04/05/2004 |
Le malattie cardiovascolari
1. Cosa è la malattia cardiovascolare?
Il termine malattia cardiovascolare (CVD) si riferisce ad un’ampia gamma di disturbi del cuore e dei vasi sanguigni. La causa principale della CVD è l’aterosclerosi (un termine generico per indicare il restringimento e l’indurimento delle arterie).
Ci sono diverse tipologie di CVD, e sono:
•la cardiopatia coronarica (CHD);
•la malattia cerebrovascolare (CBVD);
•la malattia del sistema vascolare ... (Continua)
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09/03/2004 |
Italiani testano nuovo stent per le coronarie più piccole
Uno studio italiano conquista la prima pagina del Washington Times. Si tratta di uno studio condotto presso l'universita' di Parma condotto da un team guidato da Diego Ardissino, che mostra come i pazienti trattati con 'cypher' - il nuovo stent medicato della Johnson&Johnson - hanno avuto meno complicazioni e ricadute rispetto al metodo tradizionale.
Le arterie più sottili, nel cuore, che si bloccano. Si tratta di un problema che a lungo i cardiologi hanno tentato di risolvere. Ora, ... (Continua)
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04/02/2004 |
Nuovo tipo di intervento di by-pass aorto-coronarico
Nel by-pass aorto coronarico in pazienti diabetici l’arteria toracica interna si è dimostrata migliore della vena safena, usata tradizionalmente.
Lo studio, tutto italiano, realizzato dai ricercatori dell’Università di Brescia, è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Diabetes.
La ricerca ha preso in esame centosessanta pazienti diabetici sottoposti a by-pass aorto-coronarico presso la divisione di Cardiochirurgia degli Spedali Civili di ... (Continua)
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21/01/2004 |
Diabetici: dovrebbero controllare la pressione alla caviglia
Una notizia preoccupante per i diabetici americani, e indirettamente per quelli di tutto il mondo. Circa i due terzi dei diabetici in Usa loro non controllano correttamente il loro livello di zuccheri nel sangue e un diabetico su tre, se è di mezza età, ha probabilmente un serio problema agli arti inferiori, molto rischioso anche per la sua vita. Quest’anno, negli Usa gli esperti per la prima volta stanno invitando tutti i diabetici di età superiore ai 50 anni a verificare che non abbiano ... (Continua)
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20/01/2004 |
Primo intervento di by-pass multiplo senza anestesia
Il By-pass aorto-coronarico è la terapia chirurgica della cardiopatia ischemica,
che consiste nella riduzione e/o assenza di flusso sanguigno, e quindi di ossigeno, in alcuni distretti del cuore. Questa malattia è causata da un restringimento, o dalla chiusura completa di una o più arterie che portano il sangue ossigenato al cuore dovuta al processo di arteriosclerosi.
L’intervento consiste nel "by passare" (andare oltre) i restringimenti o le occlusioni delle arterie ... (Continua)
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15/12/2003 |
Aterosclerosi: è un’infezione la causa della malattia
L'aterosclerosi è una malattia molto diffusa nel mondo occidentale che colpisce le arterie, è
responsabile di un numero elevato di morti, ed è la prima causa di disabilita' e mortalita' nel mondo. E’ caratterizzata dal fatto che le arterie colpite hanno un calibro ridotto e quindi il flusso di sangue che
può arrivare ai diversi organi risulta diminuito. Le conseguenze possono essere diverse in relazione agli
organi colpiti: infarto miocardio, ictus, dolore agli arti inferiori.
La ... (Continua)
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20/06/2003 |
Una nuova speranza per curare l'infarto
Per la prima volta in Italia è stato usato il laser per curare l'infarto, con ottimi risultati. Solo altri due centri al mondo (uno inglese e uno tedesco) hanno utilizzato questo metodo. Su quattro malati il laser a eccimeri e' riuscito a rompere e vaporizzare il trombo che chiudeva l'arteria del cuore. Il dottor Paolo Rubino del reparto di cardiologia dell'Istituto Montevergine di Mercogliano a spiegato il medoto: ''La tecnica è consistita nell'impiegare un raggio laser che ha vaporizzato il ... (Continua)
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12/11/2002 |
Dalla terapia genica un'alternativa al bypass
Far ricrescere le arterie con la terapia genica evitando il ricorso al bypass. Questa la nuova speranza per i cardiopatici. La novita' arriva dai ricercatori dell'Universita' di Birmingham, che hanno individuato una proteina chiave nella formazione della rete dei vasi sanguigni, la proteina VEGF, e hanno scoperto che anche i suoi 'lucchetti', chiamati recettori, sono nelle cellule.
Il team inglese, guidato da Asif Ahmned, 'forte' anche di un finanziamento di oltre 300 mila euro ... (Continua)
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