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ARTICOLI
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Risultati da 71 a 80 DI 100
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23/09/2022 11:55:00 Descritta la patogenesi delle gravi malattie neurodegenerative |
Nuovo bersaglio terapeutico per le malattie da prioni
Un nuovo studio della SISSA e dell’Università Vanvitelli approfondisce le dinamiche che inducono le proteine prioniche ad assumere la forma patologica responsabile di gravi malattie neurodegenerative. Le malattie da prioni, come l’encefalopatia bovina spongiforme (“morbo della mucca pazza”), sono patologie infettive neurodegenerative letali che colpiscono esseri umani e altri mammiferi e per cui oggi non esiste una cura. Queste malattie sono causate dall’accumulo di prioni, versioni mal ... (Continua)
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14/09/2022 16:30:00 Quando la malattia è solo immaginata |
La sindrome di Münchhausen
A volte le malattie non esistono, ma vengono letteralmente “costruite” dall'immaginazione del presunto paziente, causando così una patologia stavolta reale, la sindrome di Münchhausen. Si tratta di un disturbo di ordine psichiatrico in base al quale le persone colpite simulano una malattia o un trauma specifico allo scopo di attirare su di sé le attenzioni e le simpatie degli altri. Gli psichiatri parlano anche di disturbi fittizi per riferirsi alla patologia, una condizione difficile da ... (Continua)
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13/09/2022 16:30:00 Il caso di una donna che “sente” la presenza della malattia |
Diagnosi di Parkinson più facile con l’iperosmia
Una donna affetta da iperosmia è in grado di riconoscere la presenza del morbo di Parkinson anni prima della comparsa dei sintomi. Joy Milne, un’infermiera scozzese in pensione, ha scoperto la malattia del marito 12 anni prima della sua comparsa proprio grazie all’iperosmia, cioè alla maggiore sensibilità agli odori di cui è affetta. Sono alcune molecole in particolare – acido ippurico, eicosano e ottadecanale – ad essere secrete in concentrazioni più elevate in caso di Parkinson. Sulla ... (Continua)
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12/09/2022 14:20:00 Effetto visibile soprattutto fra i più giovani |
Le malattie autoimmuni mettono a rischio il cuore
Le malattie autoimmuni, soprattutto fra i pazienti giovani, avrebbero l’effetto di aumentare il rischio di patologie cardiache. A dirlo è una ricerca dell’Università Cattolica di Lovanio presentata al Congresso della Società Europea di Cardiologia e pubblicata su Lancet. L’analisi è stata condotta su circa 22 milioni di cartelle cliniche relative a una banca dati del Regno Unito. L’eccesso di rischio riguarderebbe soprattutto i pazienti più giovani. I dati mostrano che i pazienti con ... (Continua)
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06/09/2022 09:15:00 Nuovi scenari per la cura della malattia |
Nuova molecola per l’Alzheimer
Un nuovo studio realizzato dai ricercatori della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, in collaborazione con i colleghi dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, pubblicato sulla rivista “Molecular Psychiatry”, dimostra che un piccolo peptide somministrato per via intranasale è efficace in un modello di Alzheimer nel topo e inibisce il deposito e gli effetti tossici di una delle due proteine che causano la patologia. Lo studio rappresenta un passo in avanti per lo ... (Continua)
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19/07/2022 09:30:00 L’efficacia di levetiracetam nei pazienti con Alzheimer e attività epilettica |
Un antiepilettico per l’Alzheimer
Spesso i pazienti affetti da morbo di Alzheimer mostrano anche una certa attività epilettica nel cervello. Uno studio pubblicato su Jama Neurology ha dimostrato l’efficacia del farmaco antiepilettico levetiracetam nel migliorare l’apprendimento, la memoria e altre funzioni cognitive dei pazienti con demenza. «Abbiamo usato levetiracetam, un farmaco per l'epilessia piuttosto economico, nei pazienti con Alzheimer che mostravano prove di attività epilettica silente», spiega Keith Vossel del ... (Continua)
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22/06/2022 15:45:00 Nuovo studio sperimenta l’uso di tessuto adiposo autologo |
Riparare il ginocchio con le staminali
Le cellule staminali ottenute dal grasso del paziente potrebbero essere la chiave per riparare il ginocchio danneggiato da un’artrite. Ci stanno lavorando i ricercatori dell’azienda italiana Lipogems International, che hanno ricevuto dalla Fda americana il via libera per uno studio clinico. "Siamo molto orgogliosi di questo traguardo ottenuto dopo oltre 2 anni di lavoro con la Fda", dichiara Giorgio Ninzoli, Group Ceo di Lipogems, multinazionale con sede a Milano che opera nel settore delle ... (Continua)
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01/06/2022 09:40:00 Diagnosi più rapida ed economica |
Un esame del sangue per il Parkinson
Finalmente basterà un semplice esame del sangue per diagnosticare il morbo di Parkinson. Il risultato è frutto del lavoro dei ricercatori dell’Università di Kobe e di Hiroshima che ne hanno pubblicato i dettagli su Scientific Reports. Il Parkinson è fra le malattie che nel prossimo futuro vedranno aumentare sensibilmente la propria incidenza a causa del progressivo allungamento dell’età media. Gli scienziati giapponesi hanno individuato un nuovo biomarcatore in grado di diagnosticare la ... (Continua)
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31/05/2022 16:40:00 Identifica il rischio di sviluppare precocemente la malattia |
L’esame del sangue che svela l’Alzheimer
Un esame del sangue potrebbe aiutare medici e pazienti a individuare in anticipo la possibile insorgenza del morbo di Alzheimer. A segnalarlo è uno studio pubblicato su Cell Metabolism da un team dell’Università della California di San Diego guidato da Sheng Zhong, che spiega: «Da precedenti ricerche era emersa la convinzione che gli integratori contenenti serina, prodotta dal gene PHGDH, potessero contribuire a combattere l'Alzheimer». I ricercatori hanno infatti scoperto una maggiore ... (Continua)
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05/05/2022 16:55:00 In vendita negli Stati Uniti, segnala un’eventuale predisposizione |
Un test rapido per l’Alzheimer
La Food and Drug Administration americana ha autorizzato la messa in vendita del primo test diagnostico in vitro per la diagnosi precoce delle placche amiloidi associate all’insorgenza del morbo di Alzheimer. Il test si chiama Lumipulse G β-Amiloid Ratio (1-42/1-40) ed è indicato per i pazienti di età pari o superiore a 55 anni che mostrano deterioramento cognitivo. Il test può aiutare a capire se si ha una predisposizione per la malattia, consentendo quindi di prendere le dovute ... (Continua)
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