|
ARTICOLI
TROVATI : 100
|
Risultati da 31 a 40 DI 100
|
11/03/2024 09:31:34 L’infiammazione dell’area alla base del fenomeno della brain fog |
Long Covid, implicata la barriera emato-encefalica
Un nuovo studio apparso su Nature Neuroscience ha indagato le caratteristiche fondamentali della brain fog, la nebbia cerebrale che colpisce spesso chi soffre di Long Covid. Secondo gli esiti dello studio, il fenomeno sarebbe associato all’infiammazione sistemica sostenuta e alla persistente disfunzione localizzata della barriera emato-encefalica. «L’interruzione vascolare è stata implicata nella patogenesi della malattia da Covid-19, e può predisporre alle ... (Continua)
|
13/02/2024 11:20:00 Se associata a farmaci epigenetici |
Cancro, la restrizione calorica è efficace
I risultati dello studio di un gruppo di ricercatori, guidati da Pier Giuseppe Pelicci e Luca Mazzarella dell’Istituto Europeo di Oncologia, rivelano una complessità inattesa sul rapporto fra nutrizione e cura del cancro: la riduzione del cibo nell’alimentazione quotidiana (Restrizione Calorica), pur ottenendo inizialmente uno stop alla crescita delle cellule tumorali, in realtà nel tempo favorisce il ritorno della malattia in forma più aggressiva. Fortunatamente i ricercatori non si sono ... (Continua)
|
08/02/2024 10:40:00 Trattamento possibile per i bambini colpiti |
Nuova terapia per la leucemia mieloide acuta
Una malattia rara, ma che purtroppo colpisce in maniera grave circa 30 bambini ogni anno in Italia. La leucemia mieloide acuta ora potrebbe essere curata grazie a una nuova opzione terapeutica allo studio. Nel giro di qualche mese partirà una sperimentazione clinica all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma che testerà l’efficacia di una nuova terapia a base di cellule del sistema immunitario modificate geneticamente (Car-iNK). "È un progetto in cui crediamo molto", spiega Franco ... (Continua)
|
02/02/2024 10:50:00 Per la forma acuta linfoblastica Philadelphia-positiva degli adulti |
Nuova cura senza chemio per la leucemia
La leucemia acuta linfoblastica Philadelphia positiva (LAL Ph+) rappresenta il sottogruppo più frequente di questo tipo di tumore del sangue negli adulti, la cui incidenza aumenta progressivamente con l’età. Sopra i 50 anni può infatti interessare un caso su due. Nel passato era considerata la neoplasia ematologica con il decorso più infausto, in quanto poco rispondente alla chemioterapia. L’unica strategia potenzialmente curativa era legata alla possibilità di effettuare un trapianto ... (Continua)
|
30/01/2024 12:00:00 Come affrontare la convalescenza |
I consigli per la stanchezza post-influenza
Il 2023-2024 si è rivelata un’annata influenzale intensa, come spesso accade, anche se in realtà i dati affermano che siamo assolutamente nella media e nel 90% dei casi ha un decorso benigno. In alcuni casi, anche una volta guariti, ci sono strascichi più o meno importanti, tra cui una stanchezza post-influenza dalla quale si fa fatica a riprendersi. Quindi cosa ci aspetta usciti dalla fase acuta? Quanto dura la degenza e, soprattutto, quando possiamo dire di esserne definitivamente ... (Continua)
|
29/01/2024 09:18:11 Le nuove indicazioni per la diagnosi e la terapia |
Linee guida per la celiachia
La dieta senza glutine resta la terapia da seguire per i pazienti affetti da celiachia. Alla diagnosi, alla terapia e al follow-up della malattia e della dermatite erpetiforme, la Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (SIGE), in collaborazione con altre società scientifiche, ha dedicato un documento contenente le Linee guida nazionali. Il documento fa parte della serie di quattro Linee guida promosse dalla SIGE, in collaborazione con altre Società, e pubblicate ... (Continua)
|
25/01/2024 16:40:00 Una nuova terapia potrebbe migliorare gli esiti nel periodo post-acuto |
Ictus, nuovo trattamento per la funzionalità cerebrale
Uno studio pubblicato da ricercatori dell’Università di Lund sulla rivista Brain mostra la possibile efficacia di un nuovo trattamento per migliorare la funzionalità cerebrale dopo un ictus. «L'ictus provoca una disconnessione neurale locale e una disfunzione della rete neuronale a livello cerebrale che porta a deficit neurologici. Al di là della fase acuta dell'ictus ischemico, non esiste un trattamento farmacologico clinicamente approvato che allevi i disturbi sensomotori», spiega Jakob ... (Continua)
|
19/01/2024 09:28:18 L’infiammazione causata provoca danni alle cellule nervose |
Il virus respiratorio sinciziale danneggia le cellule
Una ricerca dell’Università di Tulane pubblicata sul Journal of Infectious Diseases mostra gli effetti del virus respiratorio sinciziale (RSV) sulle cellule nervose. Lo studio dimostra in che modo l’RSV infetta le cellule e scatena l’infiammazione che causa danni ai nervi. Alcune ricerche in precedenza avevano scovato tracce di RSV nel liquido spinale di bambini affetti da crisi epilettiche. Il 40% dei bambini con meno di 2 anni risultati positivi all’RSV mostra segni di encefalopatia acuta, ... (Continua)
|
18/12/2023 10:19:52 Con il tempo gli algoritmi saranno più precisi dei cardiologi |
L’Intelligenza Artificiale diagnostica l’infarto
È solo questione di tempo prima che l’Intelligenza Artificiale arrivi a diagnosticare l’infarto con una precisione maggiore rispetto a quella assicurata dai cardiologi. A dimostrarlo è un modello di IA sviluppato dall’Università di Seul che riesce nella diagnosi automatica dell’infarto a partire da un Ecg standard. L’algoritmo è in fase di test su oltre 100 pazienti, dimostrando finora un’accuratezza del 98,7% nell’individuazione di un infarto miocardico grave Stemi. L’IA è riuscita anche a ... (Continua)
|
12/12/2023 12:34:00 In pazienti ipertesi o con malattia renale il principio attivo va evitato |
Raffreddore, evitare la pseudoefedrina con pressione alta
I soggetti ipertesi o con malattia renale farebbero meglio a non assumere decongestionanti a base di pseudoefedrina in caso di raffreddore. Lo ricorda l’Ema in una nota: "I medicinali contenenti pseudoefedrina non devono essere usati in pazienti con pressione alta grave o non controllata (non trattati o resistenti al trattamento), o con malattia o insufficienza renale acuta grave (improvvisa) o cronica (a lungo termine)". Le raccomandazioni degli esperti sono volte a "ridurre al minimo i ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8|9|10
|