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08/11/2024 12:10:00 I rifiuti prodotti nel tratto intestinale forse alla base della malattia

L’Escherichia coli potrebbe causare il Parkinson
I rifiuti prodotti dal batterio Escherichia coli nel tratto intestinale che causano la formazione di aggregati proteici di alfa-sinucleina, potrebbero essere la causa della malattia di Parkinson. A scoprirlo uno studio dell’Università della California, Irvine, che evidenzia come questi aggregati siano gli stessi presenti nel cervello dei pazienti con Parkinson, ritenuti responsabili della malattia. I risultati del lavoro sono stati pubblicati su Acs Chemical Neuroscience e Acs Chemical ... (Continua)

20/06/2024 14:55:00 Possibile individuare la malattia 7 anni prima

Un test per scoprire in anticipo il Parkinson
Predire la malattia di Parkinson 7 anni prima dell’insorgenza dei sintomi grazie a un test del sangue poco invasivo e l’intelligenza artificiale. È l’obiettivo che si è posto un team di ricercatori, guidato da scienziati dell’University College London e dell’University Medical Center Goettingen, che su Nature Communications hanno pubblicato i primi promettenti risultati frutto di 10 anni di osservazione.
“Man mano che diventano disponibili nuove terapie per trattare il Parkinson, dobbiamo ... (Continua)

06/05/2024 11:10:00 Progressione più lenta dei segni motori nei pazienti che lo assumono

Parkinson, prasinezumab può rallentarne la progressione
L’anticorpo monoclonale prasinezumab sembra in grado di rallentare la progressione dei segni motori nei pazienti colpiti da Parkinson. A evidenziarlo è uno studio dell’Università di Exeter pubblicato su Nature Medicine.
Prasinezumab agisce legando l’alfa-sinucleina aggregata, consentendone la degradazione. L’alfa-sinucleina patologica è considerata il segno distintivo della malattia di Parkinson e diverse linee di evidenza suggeriscono un ruolo degli aggregati di alfa-sinucleina, e della ... (Continua)

24/10/2023 09:23:53 Misura i livelli di alfa-sinucleina

Un test salivare per il Parkinson
Fra non molto sarà possibile diagnosticare il Parkinson attraverso un semplice esame salivare. Lo dicono gli esperti riuniti al Congresso Nazionale della Società Italiana di Neurologia di Napoli, citando diversi studi in corso su questa nuova metodica.
Il test salivare si basa sulla verifica dei livelli di alfa-sinucleina, una proteina prodotta dai neuroni che ha il compito di regolare il traffico dei neurotrasmettitori a livello delle sinapsi.
Quando la proteina si ammala si formano ... (Continua)

19/09/2023 11:33:00 In grado di scoprire la malattia anche prima della comparsa dei sintomi

Nuovo test per individuare la demenza da corpi di Lewy
Un team italo-svedese ha messo a punto un nuovo test in grado di individuare dall’analisi del liquido cerebrospinale la presenza della malattia da corpi di Lewy anche prima della comparsa dei sintomi.
Il risultato è frutto del lavoro di scienziati dell’Università di Bologna, dell’Irccs - Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna e dell'Università di Lund.
I dati mostrano che la valutazione dell’alfa-sinucleina patologica mediante questa metodica innovativa fornisce un migliore ... (Continua)

11/09/2023 12:00:00 Stitichezza e intestino irritabile tra i segnali precoci della malattia

Le malattie intestinali possono annunciare il Parkinson
Le persone affette da problemi intestinali potrebbero subire anche una diagnosi di Parkinson. Lo dice uno studio pubblicato su Gut da un team americano.
Lo studio si è basato sui dati di 24.624 persone colpite da Parkinson messi a confronto con quelli di persone con Alzheimer, emorragie cerebrali o coaguli e cervelli sani. Dalle risposte emerge che i soggetti con problemi intestinali avevano una probabilità maggiore di sviluppare il Parkinson.
Anche se non tutti quelli che accusano ... (Continua)

17/07/2023 16:30:00 Alcune attività si rivelano particolarmente adatte

Lo sport riduce i sintomi del Parkinson
Neuroscienziati della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica, Campus di Roma e della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs hanno scoperto che l’esercizio fisico intensivo potrebbe rallentare il decorso della malattia di Parkinson e hanno anche compreso i meccanismi biologici sottostanti, una scoperta importante che potrebbe aprire la strada a nuovi approcci non-farmacologici.
È il risultato di uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Science ... (Continua)

15/03/2023 09:26:41 L’obiettivo è accelerare i tempi della diagnosi

Un cervello in provetta per diagnosticare il Parkinson
Chi non vorrebbe un avatar del proprio cervello da tenere nel cassetto del comodino? Magari per diagnosticare precocemente malattie neurodegenerative come il Parkinson?
È l’obiettivo cui ambiscono Chiara Magliaro e i suoi colleghi del Centro di ricerca Piaggio dell’Università di Pisa, che coordinano l’innovativo progetto di ricerca “Nap” (twiN-on-a-chip-brAins for monitoring individual sleeP habits). L’idea è utilizzare, per la prima volta ... (Continua)

28/11/2022 14:38:27 Alla base potrebbe esserci lo stesso meccanismo neurodegenerativo

Origine comune per Alzheimer e Parkinson?
Alzheimer e Parkinson potrebbero condividere la stessa origine. Lo dicono tre ricercatori dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc) - Daniele Caligiore, Flora Giocondo e Massimo Silvetti – che hanno recentemente pubblicato sulla rivista internazionale IBRO Neuroscience Reports un articolo sull’argomento.
Il fenomeno che hanno in comune prende il nome di “NES-Neurodegenerative Elderly Syndrome” (Sindrome neurodegenerativa ... (Continua)

05/04/2022 11:10:00 Aumenta il rischio della malattia soprattutto fra i giovani

Parkinson, la mutazione del gene GBA
Alcune mutazioni genetiche aumentano il rischio di insorgenza del morbo di Parkinson. Fra queste, la più rilevante sembra quella che colpisce il gene GBA, che stando alle stime riguarda il 14% dei pazienti con Parkinson e il 20% di quelli con meno di 50 anni.
Per questo, è partita un’indagine con l’arruolamento di 1.600 pazienti per capire meglio il ruolo di queste mutazioni nell’insorgenza della malattia. Per analizzare al meglio il gene è stato sviluppato un metodo innovativo che combina ... (Continua)

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